Un ponderato equilibrio di competenze (5 ingegneri civili-ambientali, 5 industriali e uno dell'informazione), di età (media inferiore a cinquant'anni) e di genere (4 donne e 7 uomini). Incontriamoci! Non solo in presenza ma anche in videoconferenza e sui social.
Abbiamo a cuore il prestigio e la valorizzazione del ruolo dell'ingegnere, fondato su un percorso tecnico-scientifico che evidenzia le sue elevate capacità e competenze.
Con un programma concreto e innovativo, ci proponiamo di rappresentare tutti gli iscritti, senza escludere nessuno dalla fruizione dei vantaggi derivanti dall'iscrizione all'Ordine.
Se condividi le nostre proposte vota tutti i componenti della nostra squadra! Si vota fino al 21 giugno dalle ore 9.00 alle ore 20.00 sulla piattaforma VotaLI. Qui il video che spiega come si vota con la nuova piattaforma VotaLi del CNI.
Numero di iscritti
Donne
Età media
Ingegneri civili/ambientali
Ingegneri industriali
Ingegneri dell'informazione
ingegnere civile, libero professionista
Anno di laurea: 1998
Anno di iscrizione: 1998
Numero iscrizione: 1306
Sono ingegnere civile, esperto in ingegneria forense, Consigliere dell'Ordine uscente e membro in carica del Gruppo di Lavoro Giurisdizionale del Consiglio Nazionale degli Ingegneri.
Ho coordinato la Commissione Ingegneria Forense sia dell'Ordine di Ferrara che della Federazione Regionale.
Collaboro con il Giornale dell'Ingegnere per promuovere e sostenere le azioni tese all'interesse della nostra categoria.
Poiché credo nelle potenzialità dell'istituzione ordinistica, mi sto impegnando per il rinnovamento del Consiglio e per coinvolgere numerosi colleghi – di tutti i settori - nella vita dell'Ordine e dei suoi Gruppi di Lavoro, per sviluppare competenze a beneficio degli iscritti e del territorio.
ingegnere chimico, dipendente pubblico
Anno di laurea: 1978
Anno di iscrizione: 1979
Numero iscrizione: 708
Dall'inizio degli anni '80 ho ricoperto un ruolo dirigenziale nella Pubblica Amministrazione, prima presso la Provincia di Ferrara poi, dal 2016 al 2019, in ARPAE Emilia Romagna.
La mia attività ha riguardato prevalentemente il rapporto tra le imprese, pubbliche e private, del territorio provinciale e la tutela dell'ambiente nelle diverse matrici: acque, rifiuti, emissioni, bonifiche, energia da fonti rinnovabili, impatto ambientale, ecc.
Ritengo che l'esperienza maturata nel ruolo di dipendente pubblico, nonché nei vari aspetti legati all'ambiente, possa essere utile nello sviluppo di nuovi servizi dell'Ordine di Ferrara finalizzati al beneficio della collettività.
ingegnere dell'informazione, libero professionista
Anno di laurea: 2002
Anno di iscrizione: 2004
Numero iscrizione: 1541
Mi sono laureato nel 2002 a Padova e mi sono subito appassionato alle tematiche della sicurezza dell'informazione, seguendo già nel 2003 un master universitario in sicurezza informatica e, successivamente, diversi corsi di perfezionamento all'Università Statale di Milano.
Sono Qualified Lead Auditor ISO/IEC 27001 e DPO del nostro Ordine. Sono il coordinatore della Commissione dell'Informazione presso l'Ordine di Ferrara e membro del gruppo di lavoro Cybersecurity del CNI.
Ho realizzato il portale "Iscrizione Formazione" utilizzato da oltre 25.000 ingegneri in tutta Italia.
Più volte sono stato relatore ed organizzatore di eventi di formazione e sensibilizzazione sulle tematiche di cybersecurity anche a livello nazionale.
ingegnere industriale, PhD, ricercatore universitario
Anno di laurea: 2010
Anno di iscrizione: 2013
Numero iscrizione: 2090
Sono nata a Cento (FE) nel 1983 ed ho conseguito la Laurea Specialistica in Ingegneria dei Materiali e il Dottorato in Scienze dell'Ingegneria presso l'Ateneo di Ferrara dove attualmente lavoro come Ricercatrice in Metallurgia.
Lo studio delle proprietà microstrutturali e meccaniche di componenti metallici, che sono alla base dei canali di ricerca di cui mi occupo, permette il trasferimento dei risultati della ricerca sulle realtà aziendali del territorio locale.
Mi candido perché vorrei contribuire al nuovo corso del nostro Ordine con questo gruppo.
ingegnere civile-ambientale, dipendente pubblico
Anno di laurea: 2002
Anno di iscrizione: 2003
Numero iscrizione: 2259
Mi sono laureata in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio nel 2002 e lavoro in Arpae Emilia-Romagna dove ricopro il ruolo di responsabile del Servizio Indirizzi Tecnici della Direzione Tecnica.
Mi candido perché mi piacerebbe contribuire a una maggiore diffusione delle competenze ambientali e migliorare il rapporto tra Ordine e Ingegneri dipendenti. Un Ordine che sia vicino a tutti gli Ingegneri, quale che sia la loro professione, è un obbligo morale e istituzionale.
ingegnere civile, dipendente pubblico
Anno di laurea: 2014
Anno di iscrizione: 2017
Numero iscrizione: 2207
Mi sono laureata all'Università degli Studi di Ferrara in Ingegneria Civile ed Ambientale con una tesi svolta a Tokyo e ho conseguito la laurea specialistica in Ingegneria Civile con una tesi riguardante la rigenerazione urbana di un comune nei pressi di Parigi.
Ho svolto un Master in Gestione Ambientale Strategica presso l'Università di Padova sui temi della sostenibilità ambientale.
Dal 2017 sono coordinatore della Commissione Cultura e Giovani dell'Ordine di Ferrara.
Ho da sempre cercato di avere un ruolo attivo e partecipativo nei confronti delle sfide quotidiane e di quelle che la nuova normalità ci sta già presentando.
ingegnere dei materiali, imprenditore
Anno di laurea: 1996
Anno di iscrizione: 2010
Numero iscrizione: 1975
Subito dopo la laurea ho iniziato a lavorare per una ditta olandese che produceva sollevatori per auto.
Al mio ritorno in Italia sono stato per alcuni anni direttore tecnico di una ditta che produceva scambiatori di calore.
Dal 2002 sono titolare di una società di consulenza che si occupa di progettazione e marcatura CE, soprattutto delle macchine pericolose, in particolare sollevatori per auto e montacarichi.
Sono membro del gruppo di lavoro CEN/TC 98/WG 3 “Vehicle lifts” e membro della commissione UNI/CT 005 “Apparecchi di sollevamento e relativi accesssori”. Grazie all'esperienza che ho maturato nel corso della mia vita lavorativa, credo di poter dare un aiuto a sviluppare alcuni servizi dell'Ordine di Ferrara che ancora non hanno ricevuto l'attenzione che meritano.
ingegnere nucleare, libero professionista
Anno di laurea: 2002
Anno di iscrizione: 2005
Numero iscrizione: 1683
Sono membro del Gruppo Tematico Macchine del CNI, R.S.P.P. abilitato a tutti gli ATECO, tecnico competente in acustica ambientale, Safety Machinery Expert e formatore dei formatori sulla sicurezza.
Svolgo l'attività professionale come libero professionista.
Mi candido perché vorrei un Ordine che sia maggiormente attivo nel valorizzare la figura dell'ingegnere nelle sue diverse sfaccettature e competenze favorendo la condivisione tra gli iscritti, non tralasciando la fruibilità dei contenuti, l'attenzione alle esigenze di ogni iscritto e la disponibilità delle strutture e infrastrutture.
ingegnere nucleare, imprenditore
Anno di laurea: 1991
Anno di iscrizione: 1991
Numero iscrizione: 1068
Ingegnere nucleare, iscritto all'Ordine degli ingegneri dal 1991.
Ho iniziato la mia esperienza lavorativa nel 1991 svolgendo varie mansioni all'interno del settore impiantistico dell'industria metalmeccanica e dell'energia.
Nel corso degli anni ho ricoperto vari ruoli di responsabilità in aziende multinazionali ed ho sviluppato significative esperienze sia in Italia che all'estero. Da maggio 2018 sono titolare della società Astolfi Engineering S.T.P.a.R.L., società di ingegneria multidisciplinare con sede a Ferrara.
ingegnere civile, libero professionista
Anno di laurea: 1979
Anno di iscrizione: 1980
Numero iscrizione: 747
Mi sono laureato nel 1979 e mi sono iscritto all'Ordine degli Ingegneri di Ferrara nel 1980.
Dopo alcuni anni da dipendente pubblico, sicuramente formativi per la conoscenza delle problematiche delle Pubbliche Amministrazioni, ho abbracciato la libera professione, occupandomi prevalentemente di progettazione e direzione dei lavori strutturali soprattutto nei settori residenziali e produttivi, non disdegnando, soprattutto per interesse personale, il campo tecnico-giuridico.
Perciò, all'interno dell'Ordine, ho partecipato attivamente ai lavori della Commissione di Ingegneria Forense, oltre a quelli della Commissione Strutture.
Mi candido perché sono convinto che le professionalità dei membri di questo gruppo, e anche le mie, possano essere utili a tutti gli iscritti, di qualunque settore facciano parte e in qualunque ruolo siano inquadrati.
ingegnere iunior, libero professionista
Anno di laurea: 2007
Anno di iscrizione: 2008 (PD)
Numero iscrizione: 19/B
Il personale interesse in tema ambientale mi ha portato a sviluppare, sin dalle prime esperienze lavorative, molti progetti nell'ambito dell'efficienza energetica degli edifici e della progettazione degli impianti termotecnici, consentendomi così di affinare le competenze tecniche in tale ambito e di maturare un'esperienza ultradecennale sul campo.
Mi candido perché, oggi più che mai, l'energia e la transizione ecologica sono temi centrali nelle dinamiche economiche-sociali del nostro Paese e ritengo che il mio contributo possa essere d'aiuto per generare nuovi stimoli anche sul nostro territorio e dare un impulso ad un tema considerato prioritario dal PNRR.
Interrompendo una consuetudine che ormai non ha più motivo d'essere, il gruppo non si compone prevalentemente di ingegneri civili. Ci sono infatti 5 ingegneri del settore civile-ambientale, 5 ingegneri del settore industriale e un ingegnere dell'informazione (con ricercato equilibrio, sulla scorta dei risultati delle indagini statistiche condotte sull'Albo). Ciò consentirà di far emergere le nuove professionalità in settori di primaria importanza negli attuali sviluppi tecnologici (informatica, telecomunicazioni, gestionale, ambiente e territorio, biomedica, automazione ecc.) e di arricchire la proposta formativa con lo sviluppo di nuove competenze. Il team prevede inoltre una equa distribuzione per classi di età con una nutrita componente femminile, perché il progetto mira alla formazione di un Consiglio dell'Ordine di valore, più articolato e rappresentativo di tutte le professionalità, con particolare attenzione all'evoluzione delle caratteristiche degli iscritti ai corsi di studio del Dipartimento di Ingegneria.
È primario compito del Consiglio dell'Ordine contrastare l'esercizio abusivo della professione e tutelare l'uso del titolo (ricordando che può fregiarsi del titolo di Ingegnere solo chi è iscritto all'Albo), ma anche divulgare il ruolo sociale dell'Ingegnere, il che comporta doveri e possibilità di sanzioni in caso di violazioni. A tal proposito, col fine di contribuire in modo virtuoso allo sviluppo dell'integrità e della deontologia professionale e nell'ottica di semplificare l'esercizio delle funzioni del Consiglio di Disciplina, il gruppo ha condiviso la revisione del Codice Deontologico e la proposta di un nuovo regolamento, che si propone di deliberare nei primi cento giorni di amministrazione.
Il continuo sviluppo di nuove tecnologie e la crescente presenza di nuovi settori dell'ingegneria, spesso negligentemente trascurati, rende sempre più importante il contatto con i comparti della ricerca e della sperimentazione. Poiché Ferrara ha l'onore e il privilegio di disporre di una eccellente realtà universitaria nei settori dell'Ingegneria, questo gruppo, che ha all'interno figure in contatto con l'ateneo, intende sfruttare a vantaggio degli iscritti la possibilità di essere messi a conoscenza degli sviluppi della ricerca e collaborare con i laboratori. Ciò offrirà ai professionisti nuove e avanzate conoscenze tecnologiche provenienti dall'ambito accademico, mentre il mondo universitario potrebbe avvalersi della consolidata esperienza di chi opera nell'ambito strettamente produttivo. La programmazione di un percorso finalizzato a realizzare una fattiva collaborazione tra Ordine, Università, Enti Pubblici e Imprese permetterà di valorizzare i singoli potenziali rafforzandone le professionalità. Inoltre, poiché è compito dell'Ordine promuovere la figura dell'ingegnere fin dal percorso degli studi, il gruppo si propone di incentivare incontri presso l'Università al fine di coinvolgere i futuri ingegneri e di sviluppare le loro competenze professionali.
Spesso gli ingegneri dipendenti, che peraltro rappresentano la metà degli iscritti, non si riconoscono nelle attività dell'Ordine, perché ritengono che esso si rivolga prioritariamente ai liberi professionisti. Questo priva tutti gli iscritti dell'utile scambio di esperienze che si maturano anche lavorando negli stessi campi, ma affrontando le problematiche con ottiche diverse. Il gruppo ha già condiviso un documento con il quale si propone, partendo anche dall'analisi delle necessità e delle proposte che potranno essere formulate dai colleghi dipendenti, di sviluppare iniziative volte a garantire un'adeguata offerta formativa compatibile con le loro esigenze. Inoltre, si intende promuovere la formazione aziendale ingegneristica, l'aggiornamento normativo, la tutela contrattuale, la creazione di una rete tra associazioni di ingegneri dipendenti con l'intento di valorizzare il loro ruolo e di attivare una Commissione dedicata quale luogo di confronto, di partecipazione e di trattazione delle tematiche di interesse per la soluzione delle problematiche segnalate. Questa attività ha anche l'obbiettivo di rendere più attraente l'Ordine per i laureati abilitati ma che non ritengono necessario iscriversi, privando i colleghi (e anche se stessi) di un proficuo scambio di esperienze.
Molti colleghi, in particolare quelli che arrivano da fuori città, lamentano da anni la difficile accessibilità alla sede, auspicandone lo spostamento in un luogo più facilmente raggiungibile con le autovetture. Peraltro, l'attuale sede è posta in un edificio importante e rappresentativo, per cui il trasferimento in un sito periferico minerebbe l'importanza della nostra categoria. Con queste premesse proponiamo di mantenere la sede legale/amministrativa (uffici di segreteria) nel centro storico della città al fine di salvaguardarne l'istituzionalità e il prestigio, ma di valutare, nel primo anno di amministrazione, l'opportunità di trasferire la sala corsi/riunioni in altro luogo della città, con possibilità di comodo parcheggio per consentire una maggiore partecipazione degli iscritti alla vita dell'Ordine e alle attività e iniziative che questo gruppo si propone di attivare.
Negli ultimi due anni non è stato possibile incontrarsi di persona per le riunioni o per i corsi/seminari comunque necessari per l'aggiornamento professionale e ciò ha creato numerosi disagi e rallentamenti, ma ha fornito la possibilità di sperimentare nuove modalità di incontro. Facendo quindi tesoro di tali esperienze, nel tornare alla normale gestione delle attività, anche per facilitare chi vive in provincia, il gruppo propone l'attivazione di nuovi servizi per gli iscritti, tra i quali il consentire la partecipazione anche da remoto a determinati eventi e riunioni. È anche intenzione di questo gruppo, oltre a quanto già proposto per gli ingegneri dipendenti, organizzare seminari su tematiche legali e fiscali nonché promuovere convenzioni tra Aziende/Enti e Università per l'attivazione di tirocini formativi e post-laurea che siano di completamento del percorso universitario. In questo modo i laureandi, ovvero potenziali iscritti, potranno cogliere l'importanza strategica dell'Ordine nell'ambito della loro formazione, con particolare riferimento alla fase di transizione dal mondo accademico a quello del lavoro.
ingegnere dei materiali, imprenditore
Anno di laurea: 1996
Anno di iscrizione: 2010
Numero iscrizione: 1975
Subito dopo la laurea ho iniziato a lavorare per una ditta olandese che produceva sollevatori per auto.
Al mio ritorno in Italia sono stato per alcuni anni direttore tecnico di una ditta che produceva scambiatori di calore.
Dal 2002 sono titolare di una società di consulenza che si occupa di progettazione e marcatura CE, soprattutto delle macchine pericolose, in particolare sollevatori per auto e montacarichi.
Sono membro del gruppo di lavoro CEN/TC 98/WG 3 “Vehicle lifts” e membro della commissione UNI/CT 005 “Apparecchi di sollevamento e relativi accesssori”. Grazie all'esperienza che ho maturato nel corso della mia vita lavorativa, credo di poter dare un aiuto a sviluppare alcuni servizi dell'Ordine di Ferrara che ancora non hanno ricevuto l'attenzione che meritavano.
ingegnere nucleare, libero professionista
Anno di laurea: 2002
Anno di iscrizione: 2005
Numero iscrizione: 1683
Sono membro del Gruppo Tematico Macchine del CNI, R.S.P.P. abilitato a tutti gli ATECO, tecnico competente in acustica ambientale, Safety Machinery Expert e formatore dei formatori sulla sicurezza.
Svolgo l'attività professionale come libero professionista.
Mi candido perché vorrei un Ordine che sia maggiormente attivo nel valorizzare la figura dell'ingegnere nelle sue diverse sfaccettature e competenze favorendo la condivisione tra gli iscritti, non tralasciando la fruibilità dei contenuti, l'attenzione alle esigenze di ogni iscritto e la disponibilità delle strutture e infrastrutture.
ingegnere nucleare, imprenditore
Anno di laurea: 1991
Anno di iscrizione: 1991
Numero iscrizione: 1068
Ingegnere nucleare, iscritto all'Ordine degli ingegneri dal 1991.
Ho iniziato la mia esperienza lavorativa nel 1991 svolgendo varie mansioni all'interno del settore impiantistico dell'industria metalmeccanica e dell'energia.
Nel corso degli anni ho ricoperto vari ruoli di responsabilità in aziende multinazionali ed ho sviluppato significative esperienze sia in Italia che all'estero. Da maggio 2018 sono titolare della società Astolfi Engineering S.T.P.a.R.L., società di ingegneria multidisciplinare con sede a Ferrara.
ingegnere civile, libero professionista
Anno di laurea: 1979
Anno di iscrizione: 1980
Numero iscrizione: 747
Mi sono laureato nel 1979 e mi sono iscritto all'Ordine degli Ingegneri di Ferrara nel 1980.
Dopo alcuni anni da dipendente pubblico, sicuramente formativi per la conoscenza delle problematiche delle Pubbliche Amministrazioni, ho abbracciato la libera professione, occupandomi prevalentemente di progettazione e direzione dei lavori strutturali soprattutto nei settori residenziali e produttivi, non disdegnando, soprattutto per interesse personale, il campo tecnico-giuridico.
Perciò, all'interno dell'Ordine, ho partecipato attivamente ai lavori della Commissione di Ingegneria Forense, oltre a quelli della Commissione Strutture.
Mi candido perché sono convinto che le professionalità dei membri di questo gruppo, e anche le mie, possano essere utili a tutti gli iscritti, di qualunque settore facciano parte e in qualunque ruolo siano inquadrati.
ingegnere civile iunior, libero professionista
Anno di laurea: 2013
Anno di iscrizione: 2017
Numero iscrizione: 31/B
Mi sono laureato nel 2013 e dopo quattro anni di praticantato mi sono iscritto all'Ordine degli Ingegneri, sezione B, nel 2017 al n. 31.
Sono un libero professionista titolare dello Studio di Architettura & Ingegneria Mischiatti occupandomi di progettazione e direzione lavori per nuove costruzioni e ristrutturazioni.
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